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The Leading Guy @ Botanique

The Leading Guy (TLG) è considerato dalla stampa di settore tra i 10 nuovi
cantautori da tenere d’occhio nel 2016.
Memorandum, il suo album di debutto è stato inserito nella Top50 dei migliori dischi
pubblicati nel 2015.
La scorsa estate ha suonato su tre palcoscenici molto prestigiosi, quello del festival
Ferrara Sotto Le Stelle, della Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma e
del No Borders Music Festival a Tarvisio in apertura al tour italiano dei 2Cellos, le
rockstar mondiali del violoncello. È stato opening act di Max Gazzè e Jack Savoretti
a Trieste, che ne ha elogiato pubblicamente le doti.
Cresciuto in Italia, ha vissuto per molto tempo in Irlanda per poi girare l’Europa a
piedi e in autobus, da Copenaghen alla Cappadocia per poi tornare in Italia.
TLG è un cantautore in grado di raccontare qualcosa di unico e spontaneo, a volte
doloroso. Per lui la canzone è l’unica cosa che conti davvero e nel suo linguaggio
una grande attenzione è affidata alla melodia, che si rifà alla tradizione folk e alla
necessità di raccontare e conservare tra i suoi versi personaggi, storie e memorie
che rischierebbero altrimenti di sfumare via.
Album:
"Memorandum", il suo album di debutto (Lady Lovely, 2015) non doveva nemmeno
essere pubblicato e forse la sua forza è tutta qui. Un mese di scrittura e pochi giorni di
registrazione in un appartamento nella Berlino est. Un flusso di coscienza che non teme
il giudizio del pubblico perché questo disco quasi a sorpresa si trova ad averne uno.
Denso di memorie, personaggi reali che sembrano inventati, dolore, letteratura e a volte
amore. Una chitarra acustica come unica compagnia quasi silenziosa a supportare con
poche note tutto ciò che doveva essere detto in fretta per paura che qualcuno possa
sentire. Artisti di strada dimenticati, fragili alberi genealogici, senzatetto e cani randagi,
l'aggrapparsi a qualche frase di un poeta per riuscire a salvarsi. Tutti noi viviamo
diversamente ciò che vediamo e proviamo ma a pensarci bene i sentimenti sono sempre
gli stessi. Amore, odio, dolore o rassegnazione che sia. "Memorandum" altro non è che
un punto di vista su tutto ciò. Qualsiasi sia il nostro modo di vedere le cose non
dobbiamo mai smettere di guardare. Ed è per questo che in fine "Memorandum" è stato
pubblicato.

Inizio evento: ore 21:30